GAZZETTINO DEL DITO INDICE N.1
EDITORIALE
Ecco il primo numero del GAZZETTINO DEL DITO INDICE per quanto riguarda la nuova era subbuteistica. Il tempo trascorso senza il nostro amato sport-gioco ha lasciato una ferita profonda nei cuori di tutti gli appassionati: è nostra ferma promessa quella di favorire la completa guarigione di tale ferita.
Per questo inviati e critici del gazzettino seguiranno ogni competizione di subbuteo e ne ricaveranno cronaca e statistiche.
Col benestare di John Waddingthon in persona ha avuto finalmente inizio la Coppa Maracanà, torneo ambitissimo da tutti i subbuteisti e molto seguito dalle folle di appassionati.
Subito dalle prime partite è stato messo in evidenza il repertorio da grand gourmet di questa competizione: colpi di effetto, dribbling, carambole e tutto il miglior spettacolo che sfide di subbuteo a questi livelli possono offrire. I nostri inviati hanno seguito per noi ogni partita e si sono impegnati a fornire un serio resoconto.
Buon lavoro a tutti!
ELIO DADONI
(Direttore del Gazzettino del dito indice)
COPPA MARACANA’
RISULTATI E CLASSIFICHE
CLASSIFICA GIRONE A
GIOCATORE_______PUNTI____G____V____N____P____GF____GS
Lorenzo Pancini______9______3____3____0____0_____12____0
Marco Freda_________3______1____1____0____0_____1_____0
Davide Negri_________0______1____0____0____1_____0_____3
Alessandro Galloppa___0______3____0____0____3 _____0____10
CLASSIFICA GIRONE B
GIOCATORE_______PUNTI____G____V____N____P____GF____GS
Marco Pancini_______12______4____4____0____0_____8_____0
Alessandro Livelli_____3______3____1____0____2_____1_____3
Stefano Rabizzoni_____0______0____0____0____0_____0_____0
Manrico Freda________0______3____0____0____3_____0_____6
RISULTATI GIRONE A
ANDATA
GIORNATA 1
Marco Freda-Alessandro Galloppa: 1-0
Lorenzo Pancini-Davide Negri: 3-0
GIORNATA 2
Alessandro Galloppa-Lorenzo Pancini: 0-2
RITORNO
GIORNATA 5
Lorenzo Pancini-Alessandro Galloppa: 7-0
RISULTATI GIRONE B
ANDATA
GIORNATA 1
Manrico Freda-Marco Pancini: 0-3
GIORNATA 2
Marco Pancini-Alessandro Livelli: 2-0
GIORNATA 3
Alessandro Livelli-Manrico Freda: 1-0
GIORNATA 4
Marco Pancini-Manrico Freda: 2-0
GIORNATA 5
Alessandro Livelli-Marco Pancini: 0-1
CRONACA
E’ GRANDE FESTA: HA INIZIO LA COPPA MARACANA’
LA LONGOBARDA VINCE CON QUALCHE AFFANNO
MARCO FREDA - ALESSANDRO GALLOPPA: 1-0
La partita che apre il torneo inizia con una lunga fase di studio. Gli spalti sono gremiti ed il pubblico sembra non gradire il gioco contratto delle due squadre. Si vedono poche occasioni da gol ed in campo regna la paura di subire una bruciante sconfitta. Con il passare del tempo, però, la squadra di Marco Feda prende coraggio e con un colpo di opportunismo si porta in vantaggio. Tra uno sbadiglio e l’altro la partita si trascina fino al fischio finale. Il pubblico esce deluso, ma la squadra del Freda può gioire per i tre punti conquistati.
LA RETE SI GONFIA TRE VOLTE. CIAO NEGRI
LORENZO PANCINI - DAVIDE NEGRI: 3-0
Grande tensione aveva caratterizzato la vigilia di questo match, tensione che si è protratta per tutto lo svolgimento dell’incontro. Davide Negri aveva fatto sfoggio di spavalderia per poi contraddirsi immediatamente schierando un modulo che sarebbe stato difensivo anche per Cesare Maldini. Dal canto suo Lorenzo Pancini, nonostante il rischio che il contropiede avversario avrebbe potuto portare, non vuole rinunciare ai suoi propositi di calcio totale. L’arroganza del Santos di sgretola alla distanza e dopo parate miracolose e un paio di palloni sparati sul montante, Pancini realizza i tre gol che spengono i sogni di gloria di Negri.
TRE CANNONATE AFFONDANO LA CIURMA DI FREDA
MANRICO FREDA - MARCO PANCINI: 0-3
Tutto esaurito allo stadio anche per questa partita. Le squadre scendono in campo senza timore e danno vita ad un discreto spettacolo. Dopo una fase iniziale in cui i giocatori prendono le misure si inizia a fare sul serio e la squadra di Freda comincia a mettere in evidenza seri problemi di gioco. I ruoli non sono rispettati, i giocatori non si trovano e le marcature si dimostrano decisamente allegre. La squadra del Pancini da l’impressione di essere ancora un po’ imballata dalla preparazione precampionato ma è sostanzialmente equilibrata, la velocità d’esecuzione dei suoi attaccanti fa la differenza e presto arrivano i gol, e sono tre. Pesanti come macigni sul groppone di Manrico Freda che farà meglio a rivedere gli schemi.
LIVELLI, CHE FURIA! MA VINCE CHI FA GOL
MARCO PANCINI - ALESSANDRO LIVELLI: 2-0
Sfida ad elevata richiesta polmonare, le squadre corrono come indemoniate. Livelli propone un pressing a tutto campo e fitta serie di passaggi, Pancini mette in mostra buon possesso palla e goleador di gran fiuto. Lo scontro è avvincente: dopo una sfuriata iniziale degli ospiti in cui Pancini viene tenuto in pressione nella propria area di rigore, l’ardore fisico dei mastini di Livelli sembra esaurirsi ed emerge la maggiore proprietà di palleggio della squadra di casa. Il puntero del Pancini è in ferma, simile ad un cane da caccia che ha fiutato la preda, ma in questo caso l’obiettivo sono i gol: cross dalla sinistra e palla nel sacco; dribbling, doppio passo e calcio rasoterra e la palla è in rete.
GAMBE TROPPO MOLLI E GALLOPPA CADE ANCORA
ALESSANDRO GALLOPPA - LORENZO PANCINI: 0-2
Il calendario della Coppa Maracanà ha proposto anche questa curiosa sfida. Le due squadre sembrano essere a diversi livelli di forma ma il pallone è pur sempre rotondo. La squadra di Galloppa non ha paura di nessuno e si sa. Per questo parte con propositi di vittoria e schierando un modulo decisamente spregiudicato. Pancini risponde con uno schieramento largo e diversi buoni palleggiatori in mezzo al campo. Al fischio d’inizio la squadra di Galloppa parte con il solito affanno e Pancini ne approfitta subito, dopo pochi minuti un preciso diagonale buca le mani al portiere di casa. Poco dopo, il raddoppio, e la partita non ha più storia. Finisce due a zero.
PARTITA TESA. VINCONO I MUSCOLI
ALESSANDRO LIVELLI - MANRICO FREDA: 1-0
Una delle sfide più interessanti del torneo: il calcio tutto corsa e vigore di Alessandro Livelli conto l’imprevedibilità di Manrico Freda La partita sembra mantenere le attese e Livelli ingabbia immediatamente l’avversario in una ragnatela di passaggi, il povero Freda si vede sbucare uomini da tutte le parti e sembra sul punto di crollare, ma non è così: rialza la testa e risponde fuoco e fiamme. La partita si incattivisce ed i giocatori iniziano ad usare le maniere forti. Nulla di peggio per la squadra di Freda. Messa sul piano fisico la squadra di Livelli può far valere bicipiti esplosivi e le conseguenze non si fanno attendere: in una mischia furibonda dove le mani hanno peso quanto i piedi, spunta uno scarpino velenoso che scaglia la palla in rete, ed è gol! Uno a zero per Livelli. La partita continua spigolosa ma non accade più nulla. Freda rammaricato per una partita che poteva chiudere pari.
SETTE CEFFONI CAPPOTTANO GALLOPPA
LORENZO PANCINI - ALESSANDRO GALLOPPA: 7-0
Che la squadra di Galloppa fosse fuori forma se ne erano accorti tutti ma nessuno si sarebbe aspettato una disfatta di queste proporzioni. Il portiere ha dovuto raccogliere il pallone in fondo al sacco per ben sette volte, mentre lo stadio intero fischiava come mai si era sentito prima. I cannonieri della squadra del Pancini hanno tuonato con questi sette gol, ed il loro allenatore ha fatto la voce grossa, creando timori nelle altre squadre del girone. Chi fermerà questa furia?
NERVI A FIOR DI PELLE. FREDA E’ SCONFITTO
MARCO PANCINI - MANRICO FREDA: 2-0
Non è ancora tempo di ultime spiagge, ma Freda si presenta a questa partita con un pesante zero nella casella dei punti fatti. Continuando di questo passo la qualificazione rischia davvero di diventare impossibile. Al fischio d’inizio il trend non viene smentito: i giocatori di Freda tradiscono immediatamente grande nervosismo, la puzza di eliminazione inizia a farsi asfissiante. Al lato opposto del campo la squadra di Marco Pancini può giocare sull’olio avendo un buon bottino di punti conquistati. Vince la tranquillità e la maggiore sapienza tattica della squadra di casa. Il due a zero è servito.
LIVELLI ABBAIA MA NON MORDE
ALESSANDRO LIVELLI - MARCO PANCINI: 0-1
La squadra del Pancini è gia a buon punto nel viaggio verso la qualificazione ma non può distrarsi perché vuole chiudere il conto. Livelli ha un dannato bisogno di punti, ci sono tutte le premesse per una sfida col botto. Invece le squadre gigioneggiano senza andare mai vicino al gol. Ci vuole un contropiede fulmineo per portare in vantaggio la squadra ospite. Lancio dalle retrovie per la mezz’ala sinistra che senza guardare confeziona un assist d’oro per il cannoniere di Pancini. Il portiere è distratto e non si accorge del pericolo imminente. L’attaccante agisce d’opportunismo e il sacco si gonfia. Il resto è roba per il taccuino dell’arbitro.
Dai nostri inviati:
GIULIO CUCCIARI
NICOLA SENSIBILE
CICCIO GRAVIC
E’ GRANDE FESTA: HA INIZIO LA COPPA MARACANA’
LA LONGOBARDA VINCE CON QUALCHE AFFANNO
MARCO FREDA - ALESSANDRO GALLOPPA: 1-0
La partita che apre il torneo inizia con una lunga fase di studio. Gli spalti sono gremiti ed il pubblico sembra non gradire il gioco contratto delle due squadre. Si vedono poche occasioni da gol ed in campo regna la paura di subire una bruciante sconfitta. Con il passare del tempo, però, la squadra di Marco Feda prende coraggio e con un colpo di opportunismo si porta in vantaggio. Tra uno sbadiglio e l’altro la partita si trascina fino al fischio finale. Il pubblico esce deluso, ma la squadra del Freda può gioire per i tre punti conquistati.
LA RETE SI GONFIA TRE VOLTE. CIAO NEGRI
LORENZO PANCINI - DAVIDE NEGRI: 3-0
Grande tensione aveva caratterizzato la vigilia di questo match, tensione che si è protratta per tutto lo svolgimento dell’incontro. Davide Negri aveva fatto sfoggio di spavalderia per poi contraddirsi immediatamente schierando un modulo che sarebbe stato difensivo anche per Cesare Maldini. Dal canto suo Lorenzo Pancini, nonostante il rischio che il contropiede avversario avrebbe potuto portare, non vuole rinunciare ai suoi propositi di calcio totale. L’arroganza del Santos di sgretola alla distanza e dopo parate miracolose e un paio di palloni sparati sul montante, Pancini realizza i tre gol che spengono i sogni di gloria di Negri.
TRE CANNONATE AFFONDANO LA CIURMA DI FREDA
MANRICO FREDA - MARCO PANCINI: 0-3
Tutto esaurito allo stadio anche per questa partita. Le squadre scendono in campo senza timore e danno vita ad un discreto spettacolo. Dopo una fase iniziale in cui i giocatori prendono le misure si inizia a fare sul serio e la squadra di Freda comincia a mettere in evidenza seri problemi di gioco. I ruoli non sono rispettati, i giocatori non si trovano e le marcature si dimostrano decisamente allegre. La squadra del Pancini da l’impressione di essere ancora un po’ imballata dalla preparazione precampionato ma è sostanzialmente equilibrata, la velocità d’esecuzione dei suoi attaccanti fa la differenza e presto arrivano i gol, e sono tre. Pesanti come macigni sul groppone di Manrico Freda che farà meglio a rivedere gli schemi.
LIVELLI, CHE FURIA! MA VINCE CHI FA GOL
MARCO PANCINI - ALESSANDRO LIVELLI: 2-0
Sfida ad elevata richiesta polmonare, le squadre corrono come indemoniate. Livelli propone un pressing a tutto campo e fitta serie di passaggi, Pancini mette in mostra buon possesso palla e goleador di gran fiuto. Lo scontro è avvincente: dopo una sfuriata iniziale degli ospiti in cui Pancini viene tenuto in pressione nella propria area di rigore, l’ardore fisico dei mastini di Livelli sembra esaurirsi ed emerge la maggiore proprietà di palleggio della squadra di casa. Il puntero del Pancini è in ferma, simile ad un cane da caccia che ha fiutato la preda, ma in questo caso l’obiettivo sono i gol: cross dalla sinistra e palla nel sacco; dribbling, doppio passo e calcio rasoterra e la palla è in rete.
GAMBE TROPPO MOLLI E GALLOPPA CADE ANCORA
ALESSANDRO GALLOPPA - LORENZO PANCINI: 0-2
Il calendario della Coppa Maracanà ha proposto anche questa curiosa sfida. Le due squadre sembrano essere a diversi livelli di forma ma il pallone è pur sempre rotondo. La squadra di Galloppa non ha paura di nessuno e si sa. Per questo parte con propositi di vittoria e schierando un modulo decisamente spregiudicato. Pancini risponde con uno schieramento largo e diversi buoni palleggiatori in mezzo al campo. Al fischio d’inizio la squadra di Galloppa parte con il solito affanno e Pancini ne approfitta subito, dopo pochi minuti un preciso diagonale buca le mani al portiere di casa. Poco dopo, il raddoppio, e la partita non ha più storia. Finisce due a zero.
PARTITA TESA. VINCONO I MUSCOLI
ALESSANDRO LIVELLI - MANRICO FREDA: 1-0
Una delle sfide più interessanti del torneo: il calcio tutto corsa e vigore di Alessandro Livelli conto l’imprevedibilità di Manrico Freda La partita sembra mantenere le attese e Livelli ingabbia immediatamente l’avversario in una ragnatela di passaggi, il povero Freda si vede sbucare uomini da tutte le parti e sembra sul punto di crollare, ma non è così: rialza la testa e risponde fuoco e fiamme. La partita si incattivisce ed i giocatori iniziano ad usare le maniere forti. Nulla di peggio per la squadra di Freda. Messa sul piano fisico la squadra di Livelli può far valere bicipiti esplosivi e le conseguenze non si fanno attendere: in una mischia furibonda dove le mani hanno peso quanto i piedi, spunta uno scarpino velenoso che scaglia la palla in rete, ed è gol! Uno a zero per Livelli. La partita continua spigolosa ma non accade più nulla. Freda rammaricato per una partita che poteva chiudere pari.
SETTE CEFFONI CAPPOTTANO GALLOPPA
LORENZO PANCINI - ALESSANDRO GALLOPPA: 7-0
Che la squadra di Galloppa fosse fuori forma se ne erano accorti tutti ma nessuno si sarebbe aspettato una disfatta di queste proporzioni. Il portiere ha dovuto raccogliere il pallone in fondo al sacco per ben sette volte, mentre lo stadio intero fischiava come mai si era sentito prima. I cannonieri della squadra del Pancini hanno tuonato con questi sette gol, ed il loro allenatore ha fatto la voce grossa, creando timori nelle altre squadre del girone. Chi fermerà questa furia?
NERVI A FIOR DI PELLE. FREDA E’ SCONFITTO
MARCO PANCINI - MANRICO FREDA: 2-0
Non è ancora tempo di ultime spiagge, ma Freda si presenta a questa partita con un pesante zero nella casella dei punti fatti. Continuando di questo passo la qualificazione rischia davvero di diventare impossibile. Al fischio d’inizio il trend non viene smentito: i giocatori di Freda tradiscono immediatamente grande nervosismo, la puzza di eliminazione inizia a farsi asfissiante. Al lato opposto del campo la squadra di Marco Pancini può giocare sull’olio avendo un buon bottino di punti conquistati. Vince la tranquillità e la maggiore sapienza tattica della squadra di casa. Il due a zero è servito.
LIVELLI ABBAIA MA NON MORDE
ALESSANDRO LIVELLI - MARCO PANCINI: 0-1
La squadra del Pancini è gia a buon punto nel viaggio verso la qualificazione ma non può distrarsi perché vuole chiudere il conto. Livelli ha un dannato bisogno di punti, ci sono tutte le premesse per una sfida col botto. Invece le squadre gigioneggiano senza andare mai vicino al gol. Ci vuole un contropiede fulmineo per portare in vantaggio la squadra ospite. Lancio dalle retrovie per la mezz’ala sinistra che senza guardare confeziona un assist d’oro per il cannoniere di Pancini. Il portiere è distratto e non si accorge del pericolo imminente. L’attaccante agisce d’opportunismo e il sacco si gonfia. Il resto è roba per il taccuino dell’arbitro.
Dai nostri inviati:
GIULIO CUCCIARI
NICOLA SENSIBILE
CICCIO GRAVIC
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